Viti, bulloni e fasteners: piccoli prodotti per grandi impieghi

Spesso, nella vita di tutti i giorni, ci sono prodotti di cui facciamo costantemente uso, ma ai quali non dedichiamo l’importanza che essi invece meritano.

Alcuni di questi articoli sono ad esempio le viti ed i bulloni, che ritroviamo in tantissime delle attrezzature che abitualmente utilizziamo o nei mobili da cui siamo circondati. Questi elementi, apparentemente piccoli e di poco conto, sono invece oggetti preziosissimi, senza dei quali la maggior parte dei macchinari, degli arredamenti e degli equipaggiamenti non potrebbero assolutamente funzionare.

Vi siete mai chiesti da dove provengano tutti questi componenti?

La nascita della viti e dei bulloni

Anche se non ne sentiamo quasi mai parlare e non vengono sponsorizzate alla stregua di quanto accade per altri prodotti commerciali, esistono delle aziende di produzione che da anni dedicano la loro attività alla produzione e al commercio di quella che viene definita come bulloneria.

Un esempio ne è l’azienda Bulloneria Villa, https://bulloneriavilla.it, che fin dal 1946 si è inserita in questo settore, specializzandosi mano mano in diverse produzioni, fino a riuscire a coprire qualsiasi tipo di esigenza e richiesta in ambito di viteria e bulloneria.

Oggi le svariate produzioni non si limitano più alla realizzazione di elementi di fissaggio standard, ma si sono aperte anche a creazioni uniche e singolari su specifica richiesta del cliente. Se pensiamo ad esempio al settore petrolifero o a quello energetico possiamo facilmente intuire che tali settori hanno la necessità di reperire spesso componenti progettati e realizzati appositamente per le loro esigenze, che prevedono magari anche delle forniture continue prive di tempi morti di attesa.

Ecco perché oggi i processi di produzione delle diverse bullonerie sono diventati sempre più efficienti ed automatizzati, anche se rimane sempre una parte di lavorazione che può prevedere l’intervento di trattamento manuale su pezzi ben definiti.

Un bullone completamente tailor made

Se in passato erano le persone, durante il momento dell’assembramento dei vari elementi di macchinari e attrezzature che dovevano adattarsi al bullone, oggi finalmente è il bullone che si adatta alle esigenze dei montatori. Questo è potuto avvenire grazie al fatto che negli anni chi si dedica alla realizzazione della bulloneria si avvicinato in modo molto importante ai suoi clienti e ha cercato di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza, partendo direttamente dalla base del disegno del committente.

Progettisti e tecnici quotidianamente si interfacciano, dunque, con i clienti delle bullonerie per far sì che il prodotto finale risponda alle precise richieste di una ben definita commessa. Anche gli stessi trattamenti, siano essi termici, di brunitura, argentatura, rivestimento o zincatura, vengono eseguiti stando molto attenti a quanto trasmesso dal richiedente. Prendono vita così viti, bulloni, tiranti, fasteners, spille, rondelle, anelli, barre filettate e tanti altri prodotti di altissima qualità e massima precisione.

Anche il bullone diventa ecosostenibile

Riflettendo sulla produzione della viteria e della bulloneria è forse difficile poter pensare che la realizzazione di tali prodotti possa sposarsi in modo armonioso e sereno con l’ecosostenibilità dell’ambiente. Questo accade probabilmente perché i materiali di cui sono fatte le viti ed i bulloni, e tutti gli altri articoli che rientrano in questo settore, ci danno l’idea di lunghi ed inquinanti processi di produzione.

Al contrario, invece, queste aziende manifatturiere oggi operano in svariati modi per fare in modo che le loro attività produttive seguano il rispetto dell’ambiente e prevedano tutte le possibili misure che le attuali norme in ambito ecologico stabiliscono.

Ecco che da qui si attuano, dunque, le operazioni necessarie e fondamentali per ridurre gli sprechi di energia e fare in modo che ci si orienti principalmente verso le forme di energia rinnovabili. Si punta in particolar modo sul fotovoltaico e sull’isolamento termico.

Da quanto sopra riportato siamo sicuri che adesso si riesca a capire meglio il grande valore che questi piccolissimi – e non – oggetti rappresentano per tutti noi e soprattutto il prezioso contributo che essi sono in grado di apportare allo sviluppo tecnico e tecnologico del nostro sistema.