Che si tratti di un meeting tra addetti del settore o un’occasione per deliziare il palato in compagnia di amici, organizzare un evento degustazione vini è un’attività che richiede una cultura enologica anche minima, nonché una conoscenza delle abitudini e curiosità enogastronomiche dei suoi fruitori.
Tra le prime attività da curare è importante selezionare le tematiche giuste, una comunicazione adeguata, trovare la location ideale e dotarsi di strumenti ed accessori atti ad esaltare una degustazione perfetta anche nel suo concept stilistico.
Come organizzare una degustazione vini: partire dalla location e dal tema
Trattandosi di un evento particolare nel suo genere, l’ambientazione è fondamentale per organizzare una degustazioni vini. La scelta della location può ricadere su molte tipologie di strutture: ristoranti, vinerie, locali attrezzati per brunch e aperitivi o concept in affitto da arredare e allestire.
Ciò che contribuirà a rendere speciale e suggestiva un evento di degustazioni vini è anche l’ambiente all’interno del quale la serata sarà organizzata, che deve essere suggestiva e confortevole, ma che rispetti soprattutto gli standard di temperatura atti ad ospitare un prodotto come il vino.
Minima spesa, massima resa risulta senza dubbio l’enoteca o la vineria, una location già deputata alla conservazione ottimale di questo tipo di prodotto. Un po’ più laboriosa, ma dagli effetti spettacolari la scelta di una struttura da allestire ex novo, pensando alla tipologia di evento che si andrà ad organizzare.
Infatti, la scelta del tema dell’evento è estremamente importante in quanto servirà a creare ed appagare le attese dei partecipanti e stimolarne il coinvolgimento a 360 gradi.
Si può pertanto di decidere di organizzare una degustazione di vini in base alla Regione o l’annata di appartenenza, o limitandola al colore: rosso, bianco o tipo spumante. In terza battuta, la serata potrà essere dedicata ad uno speciale metodo di produzione.
Strumenti e accessori per una degustazione perfetta
A differenza della location e del tema che lasciano ampio campo d’azione nei processi di selezione e scelta, gli strumenti e gli accessori sono sempre gli stessi e senza di essi non c’è degustazione che tenga. Nella fattispecie parliamo di calici Wine drop per degustazione vino rosso, decanter, versatori salvagoccia, cavatappi, secchielli ghiaccio, tappi che mantengono l’aroma e tovaglioli.
In questa fase è prioritario munirsi di utensili adeguati alla degustazione e di una buona capacità di attrarre gli invitati attraverso un’esperienza di assaggio perfetta.
Ad ogni degustazione il suo calice: i bicchieri lunghi e ovali sono ideali per il vino bianco, mentre quelli più larghi e tondi si prestano meglio ai vini rossi. Inoltre, per evitare che il vino si scaldi tramite il contatto con le mani, è necessario avere a disposizione i bicchieri da vino con stelo.
Tra ospiti e atmosfera
Qualsiasi sia il tema dell’evento di degustazione che si sta organizzando è importante far sentire i propri ospiti al centro della wine experience, cercando di non disattendere le aspettative, dal luogo che li accoglierà, il contesto, ma soprattutto la cantina che dovrà stimolarne i sensi.
L’atmosfera opzionata sarà fondamentale per rafforzare messaggio, contesto dell’esperienza di degustazione e l’appeal a livello emozionale. Per atmosfera si intende: location, stagionalità, luce (soffusa o viva) e la presenza di musica di sottofondo. Elementi che, se fusi e mixati bene, getteranno le basi per la creazione di un ambiente accogliente per i propri ospiti.
Cibo e vino, l’abbinamento perfetto
Una degustazione di vini che colpisca nel segno deve assolutamente essere accompagnata da alcune chicche gastronomiche opportunamente scelte da abbinare al vino proposto.
In occasione di alcune degustazioni di vini l’abbinamento scelto è una selezione di formaggi o specialità locali, tipo salumi, prodotti da forno o veri e propri piatti o finger food preparati al momento.
Se la degustazione avviene durante un aperitivo, fondamentale sarà riuscire ad accostare il sapore dell’offerta gastronomica alla selezione di vini proposti, come affettati, insalate leggere, cioccolato per i vini liquorosi o composte di frutta per quelli fruttati. La presenza di un sommelier o di un produttore locale contribuirà a conferire un valore aggiunto all’evento, nonché creare maggiore coinvolgimento tra i presenti.
In ultima battuta, la via più semplice, ma sicuramente meno sofisticata è la proposta di stuzzichini, da servire durante e dopo l’assaggio, che da un lato possano soddisfare il desiderio di sfizio e dall’altro evitare che una degustazione solo di vino possa non essere del tutto salutare.
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