
Tra i servizi e le disposizioni per agevolare e incentivare la frequenza scolastica, l'articolo 28 inserito nella legge 118 prevede il trasporto gratuito dal domicilio fino alla sede della scuola, e viceversa: questo intervento, però si limita alla scuola dell'obbligo, aggiungendo la postilla che viene facilitata la frequenza agli invalidi e ai diversamente abili durante i corsi delle superiori e di corsi universitari. Se ci si ferma a interpretare il decreto fino a qui, sembra proprio che il trasporto gratuito rimanga garantito solo per la scuola dell'obbligo.
Interviene la Corte Costituzionale con l'emendamento 215 del 1987, per cui il trasporto e la frequenza delle persone disabili non devono essere solamente facilitati, ma assicurati con tutti i mezzi utili: da questo momento la situazione cambia radicalmente e con i decreti successivi si legifera in modo più dettagliato sulla questione del trasporto gratuito delle persone con handicap verso le scuole medie superiori e l'università.
I decreti legislativi successivi al 1987
La legge 104 del 1992 mette un punto sulla questione e sancisce che tutte le persone con invalidità e i mutilati civili hanno la possibilità del tutto gratuita di usufruire dei trasporti per la frequenza di istituti superiori e università, in particolare negli articoli 12 e 13. Il decreto legislativo del 31 Marzo 1998, precisamente l'articolo 112, è decisivo nell'assegnare la responsabilità di questo servizio, in quanto ridisegna le competenze in primis dello Stato e degli altri organi amministrativi tra cui le Regioni, le Province e i Comuni rispetto alle materie più importanti, tra cui anche l'istruzione scolastica che è alla base della nostra società italiana.
Secondo l'articolo 139, mentre i Comuni hanno responsabilità civile sulla scuola media inferiore, le Province si occupano degli istituti superiori, licei, istituti professionali e naturalmente università e corsi professionali. Oltre alle varie competenze in materia, tra cui garantire lo studente con tutti i servizi possibili, i Comuni e le Province hanno l'obbligo di rendere gratuito e accessibile il trasporto delle persone disabili verso le sedi scolastiche, superiori e inferiori.
Sintetizzando, secondo il decreto Legislativo 112 del 1998 e l'articolo 139, spetta alle Province assicurare il trasporto gratuito alla scuola superiore, mentre spetta ai Comuni garantire il trasporto gratuito verso tutti gli istituti superiori e gli atenei universitari. Inoltre, il Consiglio di Stato del 1998 sancisce non solo l'obbligo del trasporto gratuito, ma anche l'assistenza verso scuole superiori e università da parte delle Province, per persone disabili oppure con difficoltà e una situazione di svantaggio. Questo provvedimento risale ad un caso specifico, per l'appunto quello che ha interessato la Provincia di Salerno e della Regione Campania, ree di non aver assicurato gratis il trasporto scolastico ad uno studente disabile. Alla fine, il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) a favore del giovane studente e contro l'amministrazione provinciale e generale: viene confermata illegittima l'originaria legge che si limita a "facilitare" e non assicurare il trasporto.
Un percorso lungo e non privo di ostacoli che permette, oggi, di impugnare la legge e di richiedere a Comuni e Province gli allestimenti auto per disabili per furgoncini scolastici, qualora la scuola stessa non sia in grado di garantire il miglior trasporto verso le proprie sedi a studenti invalidi e con difficoltà.
Un'azienda che garantisce un trasporto comodo e sicuro
Da oltre 70 anni la Olmedo S.p.a. si occupa di allestimenti per auto per persone disabili, in modo da offrire la migliore esperienza di viaggio anche a chi ha difficoltà di mobilità e vive una situazione di svantaggio.
La storia dell'azienda è appassionante e parte dall'entusiasmo del fondatore Olmedo Quintavalli che nel 1951 decise di aprire una piccola originaria carrozzeria nel cuore di Reggio Emilia. In principio lo staff di Olmedo & Co si distingue per l'allestimento della primissima auto medica, un brevetto delle originarie autoambulanze con abs, cabina igienizzata e pavimentazione antiscivolo.
Negli anni l'equipe Olmedo fa passi da giganti, diventando ad oggi una realtà leader nell'allestimento auto per diversamente abili.
Un punto di riferimento per le amministrazioni comunali e della Provincia
La Olmedo S.p.a. è leader nel settore della mobilità di individui diversamente abili e propone allestimenti personalizzati e fatti su misura, seguendo il concept del tailor made: il veicolo non viene deformato e snaturato dal suo assetto estetico, ma ne viene implementato l'allestimento rispettandone la linea e il look originario. Attraverso pedane regolabili e tutti gli accessori specializzati e 2.0. la Olmedo allestisce l'abitacolo assicurando sicurezza e comfort sia per l'invalido che per il conducente e tutte le persone con cui condividono il viaggio e il trasporto.
Gli allestimenti prevedono le migliori strategie per assicurare l'ingresso della carrozzina e la sua maggiore stabilità all'interno del veicolo, in questo caso del furgoncino scolastico con cui arrivare a scuola.
Viaggiare in sicurezza
Negli anni, l'azienda ha sperimentato i migliori materiali high tech e tutti i comfort per assicurare (e non soltanto agevolare come prevedeva l'originario decreto) il massimo del piacere, unito alla sicurezza di un viaggio al top. La Olmedo rimane quindi un punto di riferimento per le amministrazioni comunali e regionali, ma anche per privati ed enti che lavorano e si impegnano nella previdenza sociale e nel volontariato.
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